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Ottimizzare gli spazi di casa: Quali sono i segreti per gestire lo spazio in casa o nella camera da letto

In un mondo in cui la vita quotidiana è sempre più frenetica e gli spazi abitativi tendono a ridursi, saper ottimizzare lo spazio della propria casa è fondamentale per vivere senza stress e in modo funzionale. 

Con qualche piccolo accorgimento è possibile trasformare anche gli ambienti più piccoli in luoghi completamente equipaggiati.

Che tu viva in un piccolo monolocale o abbia solo bisogno di ampliare gli spazi, in questo articolo ti sveleremo i segreti e i trucchi che potrebbero fare la differenza nel migliorare la disposizione della tua casa.

Preparati a scoprire soluzioni ingegnose che ti aiuteranno a sfruttare al massimo ogni metro quadro.

ottimizzare gli spazi di casa, soggiorno prima

Ottimizzare gli spazi di casa agendo a livello strutturale:

Durante una ristrutturazione si possono prendere diverse scelte da attuare a livello strutturale che permettono di guadagnare spazio, oltre che a rendere la casa più funzionale. Ecco alcuni esempi su come poter guadagnare spazio mettendo mano a queste parti della casa:

  • I muri
  • I soffitti
  • I pavimenti

Abbattere per ottimizzare: ampliare lo spazio di casa con gli open space:

La prima soluzione per guadagnare spazio modificando la casa a livello strutturale consiste nell’abbattimento di muri, dove possibile, dunque quando non si tratta di muri portanti. In questo modo si potrà creare per esempio:

Un open space, abbattendo un muro che separa la cucina dal soggiorno

Un bagno o in generale, una stanza più grande, abbattendo il muro che separa due bagni o due piccole stanze

Nel fare ciò bisogna sempre informarsi adeguatamente sulla tipologia di muro e sull’eventuale presenza di ostacoli per la demolizione, come per esempio la presenza di tubature o altri impianti.

Ottimizzare gli spazi sfruttando l’altezza della casa: i soppalchi

Un’altra idea su come creare spazio in casa è costruire sfruttando l’altezza delle pareti.

Sarà più facile agire in questo senso in contesti dai soffitti alti, ma anche qualora l’altezza dei muri non fosse eccessiva, sarebbe comunque possibile creare dello spazio. 

Un esempio è modificare la struttura di una stanza costruendo un soppalco.

Qualora la casa fosse dotata di un corridoio, potrebbe essere lo spazio ideale per posizionare il soppalco. Facendo inserire dei sistemi di apertura e chiusura del soppalco sopra e in corrispondenza delle porte delle stanze, sarà garantito l’accesso a questa “mini soffitta” da ogni angolo della casa. 

Lo spazio può essere usato poi per le più svariate funzioni, come per esempio per riporre piumoni invernali, vestiti per i cambi di stagione o altri oggetti di casa.

Il soppalco può essere anche costruito anche solamente in una delle stanze della casa:

Per rispondere ad esigenze personali, può essere installato nella stanza in cui risulta maggiormente efficace e funzionale, secondo le proprie abitudini

Per rispondere a esigenze strutturali, può essere predisposto in una stanza dove, per esempio, il muro è più alto rispetto alle altre. 

Quest’ultimo esempio porta ad una duplice utilità dei soppalchi: in appartamenti situati all’ultimo piano o in case con il tetto a spiovente solitamente il soggiorno è la stanza con i soffitti più alti, perché vi è appunto situato il soffitto a spioventi. 

In questo caso la creazione di un soppalco può creare spazio anche per una stanza in più, per esempio, molto spesso può essere trasformato in una camera da letto che affaccia sulla sala sottostante.

Questa soluzione può essere attuata anche senza la presenza di un tetto a spioventi in qualsiasi stanza che garantisca il giusto spazio per posizionare un letto e per potersi muovere agevolmente.

Creare capienza dal basso per ottimizzare gli spazi: i piani rialzati:

Così come in altezza, anche costruendo dal basso è possibile recuperare degli spazi, agendo sempre sulla struttura della casa. 

Un’idea originale può essere quella di far costruire dei piani rialzati per creare dei vani porta oggetti o dei cassetti, all’interno dei quali inserire tutto ciò che si desidera. Prendendo adeguatamente le misure, la capienza può essere più o meno maggiore, ma sicuramente si tratta anche in questo caso di un vantaggio in termini di guadagno di spazio e una soluzione architettonica innovativa ed efficace.

 
ottimizzare gli spazi di casa, soggiorno dopo

Nicchie, pilastri e scale: sfruttare gli “ostacoli” per ottimizzare gli spazi di casa

Dopo aver abbattuto e creato spazio parliamo adesso di sfruttare alcuni spazi della casa che spesso vengono ritenuti degli ostacoli ingombranti, ma che possono rivelarsi degli alleati importanti per guadagnare spazio con soluzioni interessanti.

Mi riferisco ai sopracitati:

  • Nicchie
  • Pilastri e colonne
  • Scale

In questi casi non è possibile demolire, specialmente i pilastri portanti e alcune volte  risulta più vantaggioso non farlo. Vediamo in che modo!

Sfruttare le nicchie per soluzioni salvaspazio:

Le nicchie preesistenti della casa possono rivelarsi delle alleate impareggiabili nella gestione dello spazio di casa.

Per esempio, una nicchia in bagno può essere usata per inserirvi un sanitario, come un lavandino, un bidet o un water, ma ancora meglio una doccia o una vasca. In base alle dimensioni della nicchia, alcune volte può essere la soluzione perfetta per creare un piccolo spazio di riservatezza e relax all’interno del proprio bagno.

In altre stanze, una nicchia può essere uno spazio utile per inserirvi mobili ed elettrodomestici, per esempio:

Si può ricavare uno spazio per la lavanderia, collocando in una nicchia lavatrice e asciugatrice

Una nicchia può trasformarsi in un armadio: inserendo un armadio già composto oppure modificando la nicchia con il cartongesso per creare dei ripiani, o installando una sbarra che collega le due pareti della nicchia per creare un porta abiti a vista; tutte soluzioni ottimali e crea spazio

In cucina, si può far installare in una nicchia per esempio un forno, e, considerando i dovuti allacci agli impianti idraulici ed elettrici anche una lavastoviglie o un lavabo, oppure un frigorifero

La nicchia può diventare una zona studio dove la scrivania può essere creata su misura con delle mensole o ripiani che collegano le due pareti alle estremità della nicchia.

Per gli scopi sopracitati, molte volte può essere utile creare dei mobili su misura che si adattino alle forme preesistenti delle nicchie, per poterli inserire.

Se la nicchia non è preesistente, e queste idee ti hanno ispirato, puoi sempre pensare di farla progettare e creare appositamente con il cartongesso o altri materiali.

Un piccolo segreto: all’interno di una doccia si può costruire una nicchia per appoggiare i flaconi di shampoo e bagnoschiuma e tutto ciò che si desidera.

In buona sostanza, tutto può essere inserito in una nicchia, considerando sempre bene le sue misure ed eventuali ostacoli tecnici, in base alla possibilità dunque fornita dalla nicchia, le soluzioni sono molteplici e davvero creative e funzionali.

Sfruttare i pilastri: diverse soluzioni d’arredo:

Quando risulta impossibile abbattere un pilastro portante, la soluzione migliore può essere proprio quella di sfruttare la sua presenza per generare spazio.

A seconda del proprio gusto e della larghezza della colonna, questa ci può offrire diverse prospettive di arredo come:

Una libreria: installando delle mensole o dei ripiani portaoggetti sulla parete del pilastro, oppure direttamente una libreria da parete. Le mensole possono circondare il pilastro, occupare solo una parete oppure prolungarsi ai lati per creare ancora più spazio.

Un porta abiti: montando dei ganci o una sbarra sulla quale poggiare degli appendini.

Una piccola credenza: qualora il pilastro si trovasse in cucina, sempre installando dei mobili da parete o delle mensole

Se il pilastro si trova vicino ad un muro, si può pensare di prolungarlo, ovvero creare uno o più piani di appoggio che partono dalla struttura del pilastro e si congiungono alla parete.

Un piano cucina: attaccando al pilastro un’asse in legno o altro materiale si può creare una base di lavoro per la cucina, che può anche trasformarsi in un tavolo o piano bar nel caso in cui vi sia un open space.

Una scrivania o un piano portaoggetti : facendo lo stesso si può creare una base di appoggio per lo studio, il lavoro o, se il pilastro si trova all’ingresso, un punto per appoggiare le chiavi, le borse e tutto ciò che si desidera.

E quando le colonne sono due? 

Ancora meglio! In base alla loro distanza l’una dall’altra possono risultare molto utili per l’installazione di piani da lavoro, mensole, piani d’appoggio e tutto ciò che abbiamo visto negli esempi precedenti.

Casa con le scale, grande potenziale: possibili modi per ottimizzare lo spazio del sottoscala:

Il sottoscala è un altro spazio spesso più sottovalutato nelle case con piani diversi, ma in realtà offre un grande potenziale per essere trasformato in aree funzionali e creative. 

L’area sotto le scale può essere ottimizzata in molti modi per rispondere a diverse esigenze quotidiane. 

Con alcune soluzioni ingegnose si può sfruttare al meglio questo spazio nascosto, che potrà infine diventare:

  • Un angolo ingresso: creando delle nicchie apposite, si può ammobiliare per esempio con una panca, un tavolino o una mensola per posare chiavi e borse, un portaombrelli, una piccola scarpiera e un appendiabiti per i cappotti.
  • Un armadio o un ripostiglio: chiudendo gli spazi con delle ante su misura.
  • Una libreria: creando dei vani contenitori oppure installando delle mensole.
  • Una zona di studio, lavoro o lettura: inserendo una scrivania, delle luci e una sedia, magari optando per mobili richiudibili salvaspazio. 
  • Una lavanderia: inserendo lavatrice e asciugatrice. In questo caso non occorre molto spazio, ma bisogna informarsi sui sistemi di scarico dell’acqua.
  • Un bagno: consultando il regolamento edilizio del comune e valutando bene i problemi con le tubature, soprattutto per lo scarico del WC. Per studiare un progetto si può contattare un geometra o un architetto.

In ognuno dei casi di cui sopra si può scegliere di mantenere gli spazi aperti, creando dei vani appositi, oppure chiusi, da delle ante o da una porta, a proprio piacimento e in base alla capienza del sottoscala.

A seconda dei metri quadri a disposizione, il sottoscala può diventare, come abbiamo visto, una vera e propria stanza in più, di modeste dimensioni, ma certamente una soluzione ottimale per recuperare spazio prezioso.

ottimizzare gli spazi di casa, soggiorno moderno prima

Arredamento funzionale e ottimizzazione degli spazi di casa:

Se finora abbiamo parlato di cambiamenti, adattamenti e modifiche a livello strutturale della casa, introduciamo adesso tutte le possibili soluzioni salvaspazio per quanto riguarda l’arredamento. 

Si sa, nel rinnovo di una casa gli interventi radicali sono importanti, ma lo sono ancor più quelli di dettaglio e nello specifico la funzionalità dei mobili è essenziale quando si cerca di ottimizzare gli spazi. Ecco di seguito alcune idee e soluzioni efficaci per il nostro scopo.

Mobili contenitori: 

Si tratta di mobili che offrono un vano nascosto dove riporre oggetti e vestiti. 

Ecco alcuni esempi di mobili contenitori:

  • Pouf e cassapanche: fungono da appoggio per sedersi e nel contempo si aprono offrendo un vano portaoggetti 
  • Letti contenitori: possono essere dotati di cassetti alla base del letto o di un ripiano nascosto sotto la rete del letto. In quest’ultimo caso, con un sistema di sollevamento della rete si apre sulla zona sottostante uno spazio molto capiente per poter poter per esempio riporre piumoni e coperte o anche altri oggetti e vestiti.
  • Testiere del letto con vano portaoggetti: valida alternativa ai comodini, sono come delle piccole librerie che poste dietro al letto sono utili per appoggiare telefoni, caricatori, libri e piccole lampade. 
  • Specchi contenitori per il bagno: i classici mobiletti sospesi a parete, dentro ai quali poter riporre medicinali, cosmetici e vari prodotti per il bagno

I sistemi a scomparsa: mobili multiuso e mini cucine:

Mobili multiuso: sono mobili che svolgono più funzioni insieme e che grazie a dei sistemi ingegnosi si trasformano, modificando il proprio aspetto in base all’impiego richiesto. Arredi del genere cambiando radicalmente lo spazio, l’aspetto e la funzione di una stanza.

Un esempio eclatante sono i letti a scomparsa, utili in particolar modo nei monolocali o in soggiorni poco capienti.

Il sistema consiste in una parete completamente attrezzata di arredi per la zona giorno e per la zona notte, che compaiono e scompaiono grazie a dei movimenti di sollevamento e scorrimento. 

Mini cucine a scomparsa: in pochi centimetri si può avere un angolo cottura completo, ed è una soluzione ottimale per i monolocali per esempio, o per cucine di piccole dimensioni.

Solitamente una cucina a scomparsa base occupa solo 95 centimetri di lunghezza e 50 di profondità e può comprendere tutto ciò che occorre a una cucina funzionante, come un piccolo lavello, due fornelli e una cappa, uno spazio per un minifrigo, dei ripiani e piccole credenze.

Risparmiare ogni centimetro in camera da letto: armadi a ponte e letti a soppalco e rialzati:

  • Armadi a ponte: questo tipo di guardaroba è progettato in modo da passare al di sopra del letto e oltre a poter contenere vestiti alcuni modelli includono nella struttura anche delle librerie o dei comodini. Sono la giusta soluzione per camere dove si hanno a disposizione solo una o due pareti su cui poter posizionare i mobili; infatti, per rispondere a questa esigenza, esistono diversi armadi a ponte ad angolo.
  • Letti a soppalco: come abbiamo visto è possibile ottimizzare gli spazi sfruttando l’altezza di una stanza; in questo caso con la struttura dei letti a soppalco si avranno due stanze in una: una zona per dormire sopra, con il letto a soppalco, e nello spazio sottostante, una zona living con divano, e volendo anche  di lettura e studio, aggiungendo una scrivania. Si tratta di una soluzione molto gettonata per i monolocali di piccole dimensioni, ma può essere anche una buona opzione per le camere da letto.
  • Letti rialzati: anche qui, ritornando all’ottimizzazione degli spazi sfruttando i piani rialzati, per il caso specifico del letto si può decidere di posizionarlo su un piano rialzato e di ricavare nella zona sottostante diverse soluzioni, in base all’altezza che si vuole dare al rialzo. Per esempio, con un piano molto alto si può anche pensare di creare una mini cabina armadio, con un sistema di sollevamento del letto che permetterà di accedervi completamente.

Mobili su misura:

Si può pensare di far progettare dei mobili su misura che si adattino alle forme e misure della stanza. Rappresentano la soluzione per eccellenza per risolvere problematiche legate a spazi ridotti e con ostacoli come colonne portanti, tuttavia presentano dei pro e contro.

Pro:

  • Grazie ad essi è possibile sfruttare completamente ogni centimetro di una stanza o di un angolo della casa 
  • In camere dalle forme particolari, come per esempio camere poste in corrispondenza di un sottotetto o che presentano diverse rientranze scomode, i mobili su misura risolvono ogni esigenza che dei mobili convenzionali non sarebbero in grado di soddisfare

Contro:

  • Trattandosi di pezzi unici bisogna considerare che la loro progettazione e realizzazione richiede l’impiego di una manodopera specializzata, dunque sono sicuramente dei mobili più costosi rispetto a quelli ordinari.

Mobili salvaspazio e arredi sospesi:

Alcuni esempi di mobili salvaspazio possono essere:

Sedie pieghevoli: occupano poco spazio e si possono utilizzare solo quando serve, mentre il resto del tempo possono essere riposte ad un aggancio a parete oppure in un armadio o ripostiglio, o ancora, dietro allo spazio di una porta.

Tavoli ribaltabili e allungabili: i primi, si installano a muro e con un sistema di abbassamento e sollevamento della ribalta si ha un piano di appoggio quando serve e spazio quando non serve; i secondi sono tavoli di dimensioni ridotte che all’occorrenza si possono ampliare grazie a un sistema che permette di  congiungere degli ulteriori piani nascosti con il tavolo base.

Comodini ad aggancio: altra alternativa ai comodini in una stanza stretta, sono i comodini a tavolino da agganciare a lato del letto. Una soluzione economica facile da montare e smontare.

Gli arredi sospesi permettono invece di sfruttare lo spazio sulle pareti per non penalizzare lo spazio calpestabile in una stanza. Si tratta di soluzioni classiche come:

  • Mensole : il metodo più semplice, rapido ed economico per creare un piano di appoggio. In camera da letto possono sostituire i comodini; in ingresso possono essere utili come svuota tasche o per appoggiare libri.
  • Pensili: non solo per la cucina, ma anche per le altre stanze come il bagno e perché no, anche la camera da letto, quando i centimetri calpestabili a disposizione sono molto pochi.
 
ottimizzare gli spazi di casa, soggiorno moderno dopo

Arredamento funzionale e ottimizzazione degli spazi di casa:

Scegliere delle porte scorrevoli è una soluzione ottimale per risparmiare spazio, perché si rimuove così l’ingombro degli infissi a battente. 

Le porte scorrevoli funzionano con un meccanismo di scorrimento che può essere interno o esterno al muro, per salvare più spazio possibile è meglio optare per un sistema interno.

Questa è la soluzione migliore specialmente per stanze molto piccole, come per esempio il bagno, dove una porta con apertura interna può penalizzare di molto lo spazio a disposizione o andare a sbattere contro gli arredi.

Alcuni svantaggi delle porte a scorrimento:

Pur trattandosi di un grande risparmio in termini di spazio, anche per le porte scorrevoli ci sono da considerare alcuni punti a sfavore, ecco quali:

  • Il prezzo: solitamente una porta scorrevole costa di più rispetto ad una a battente
  • L’isolamento acustico: le porte scorrevoli hanno un isolamento acustico inferiore rispetto a quelle classiche 
  • Il guadagno in termini di spazio è contenuto
  • L’installazione: a volte non è possibile installare una porta scorrevole a causa dello spazio necessario per il controtelaio

Un’alternativa è l’infisso a libro, dove la porta aprendosi si riduce in due piccole ante piegate l’una sull’altra, in modo da eliminare diversi centimetri rispetto a una porta a battente.

Conclusione:

Quando vuoi ottimizzare gli spazi di casa, ogni angolo e ogni centimetro può essere trasformato in un’opportunità per migliorare la vivibilità degli ambienti.

Che si tratti di interventi strutturali, come l’abbattimento di muri e la creazione di soppalchi, o di soluzioni d’arredo intelligenti, ogni scelta può fare la differenza. Con un po’ di ingegno, è possibile ottenere spazi più ampi e organizzati, rispondendo a tutte le tue esigenze pratiche. Non sottovalutare il potenziale nascosto della tua casa: inizia a pianificare oggi e scopri come anche gli spazi più piccoli possono diventare funzionali e accoglienti.

 

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