Guida Completa Come Ristrutturare Casa
Guida Completa alla Ristrutturazione della Casa: Cosa Sapere Prima di Iniziare
Ristrutturare la propria abitazione è un progetto entusiasmante, ma può risultare impegnativo e complesso. Con una buona pianificazione e una guida chiara, è possibile affrontare ogni fase senza stress e ottenere risultati straordinari. In questa guida scoprirai come ristrutturare casa e soprattutto ciò che devi sapere sulle fasi preliminari della ristrutturazione, dalla pianificazione, alla scelta dei materiali e dei professionisti.

Come ristrutturare casa, ma soprattutto, perché?
Prima di scoprire come ristrutturare casa, è importante capire perché si vuole affrontare un progetto di questo tipo e qual è il nostro scopo finale.
Intendi ristrutturare un’abitazione per viverci o per vendere?
Può sembrare un quesito banale da porsi, ma in realtà la risposta risulterà determinante per tutte le successive scelte che si dovranno affrontare.
Abitazione personale vs vendita futura:
Se stai rinnovando casa per viverci, potrai prendere scelte estetiche in base al tuo gusto personale e scelte strutturali in base alle tue priorità. Tutti gli interventi andranno a coprire necessità specifiche in base alle proprie esigenze, eventualmente anche escludendo alcuni interventi secondari
Se invece l’intenzione è quella di vendere, bisogna tenere in considerazione ogni aspetto legato alla ristrutturazione della casa, senza trascurare alcun dettaglio, perché ogni tassello contribuisce all’aumento del valore dell’immobile. Indubbiamente, si andrà ad agire nei limiti delle proprie possibilità, ma consci del fatto che, per esempio, vendere una casa con impianti vecchi renderà meno profitto rispetto ad una casa con nuovi impianti a norma. Inoltre, bisogna prestare attenzione anche ad alcuni accorgimenti estetici, come per esempio un layout funzionale e l’armonia fra le diverse parti della casa, cruciali per conquistare gli acquirenti.
Altri motivi per ristrutturare:
Altri motivi legati alla scelta di ristrutturare possono essere:
Migliorare l’efficienza energetica
Aumentare il valore di mercato dell’immobile, per potervi magari ricavare un profitto in futuro
Adeguare gli spazi alle proprie esigenze o semplicemente dare un tocco di freschezza e modernità agli ambienti
Ogni obiettivo richiede un approccio diverso, e per questo è fondamentale partire da una buona pianificazione e da una lista di obiettivi.

Valutazione, pianificazione, budget: i tre punti di partenza per ristrutturare casa
Quando si decide di ristrutturare casa, la prima cosa da fare è definire le priorità e gli obiettivi. In questa fase, è importante stabilire cosa desideri ottenere dalla ristrutturazione e quali sono le parti della casa che necessitano di interventi.
Se, ad esempio, vuoi migliorare l’isolamento termico o rifare il bagno, dovrai orientarti su specifici lavori che rispondano a queste esigenze. Può sembrare un concetto scontato, ma potrà sorprenderti quanto è facile perdere di vista l’obiettivo senza aver fissato prima i punti fermi da cui iniziare.
Fase 1: Valuta le condizioni attuali della casa
Prima di iniziare qualsiasi tipo di intervento, è fondamentale conoscere lo stato attuale della casa.
Che cosa bisogna controllare?
Impianto idraulico: i tubi e gli scarichi dell’acqua. Bisogna conoscere l’età dell’impianto e i materiali di cui è composto. Se l’abitazione è vecchia, molto probabilmente possono essere in ferro e spesso con questo materiale si possono formare accumuli di calcare e ruggine che possono causare rotture e deterioramento. In alcuni casi possono essere anche in piombo, è bene informarsi per evitare danni alla salute.
Sanitari: la qualità dei rubinetti, wc, bidet e impianti doccia ed eventuali perdite
Impianto elettrico: in base alla sua qualità ed età può essere aggiornato tramite manutenzione oppure, se non più a norma, rifatto completamente. La seconda scelta è più dispendiosa, ma è un investimento per la propria sicurezza.
Infissi: le porte e le finestre. In particolar modo la qualità delle finestre influisce in modo significativo sull’isolamento termico e acustico della casa, nonché sulla sicurezza. Delle finestre di qualità evitano la dispersione di calore e sul lungo termine possono comportare un risparmio economico.
Se la casa è un’unità autonoma, per esempio una villetta unifamiliare, è opportuno richiedere un controllo del tetto, prestando particolare attenzione alla sua integrità e stabilità e alla presenza di amianto.
Richiedere una valutazione strutturale e tecnica degli impianti esistenti è importante perché la consulenza di un esperto può aiutare a identificare eventuali problemi nascosti, come umidità, infiltrazioni o impianti da sostituire.
Ecco alcuni campanelli d’allarme che possono aiutarti ad identificare alcune problematiche:
Qualità dell’acqua: controlla il flusso, il colore e l’odore durante la fuoriuscita dell’acqua dai rubinetti. Per esempio, se l’acqua dei tuoi sanitari è arancione può essere a causa della presenza di ruggine. Se il flusso è irregolare potrebbe esserci un problema di calcare o di pressione.
Occhio al contatore: se quando i rubinetti sono chiusi continua a girare potrebbe esserci una perdita
Umidità: presta attenzione ad eventuali macchie e aloni, specialmente in punti nascosti, come lo zoccoletto dei pavimenti e dietro ai mobili. In molte case, a piano terra, può verificarsi il caso dell’umidità di risalita che si manifesta con scrostamenti alla base del muro interno ed esterno.
Finestre: le criticità si manifestano per lo più sulle finestre in legno. Controllate se la vernice è scrostata, se l’apertura e la chiusura sono regolari e se c’è presenza di spifferi. Inoltre, se il vetro è singolo non garantirà isolamento termico
Crepe consistenti: possono indicare dei cedimenti nella struttura della muratura a seguito di movimenti del terreno. La stabilità della casa è compromessa e bisognerà farla consolidare.
Fase 2: Pianifica la ristrutturazione creando un progetto
La pianificazione è la chiave per una ristrutturazione di successo. Senza una strategia chiara, il rischio è quello di trovarsi sopraffatti dai costi e dalle tempistiche. Ecco come organizzare al meglio i lavori:
Definisci un progetto dettagliato: Prima di iniziare i lavori, è necessario avere un progetto chiaro e ben definito. Questo include piante, prospetti, materiali e indicazioni precise su cosa deve essere realizzato.
Stila una lista delle tue priorità: Non tutte le stanze richiedono lo stesso livello di intervento. Individua gli ambienti più importanti e i lavori essenziali, poi pianifica di conseguenza.
Valuta il tempo necessario per compiere tutti gli interventi: Stima il tempo che servirà per completare i lavori, considerando eventuali imprevisti. Pianificare attentamente le tempistiche ti aiuterà a evitare ritardi e a gestire meglio la tua vita quotidiana durante i lavori.
Considera anche delle alternative: A volte, una soluzione più economica può essere altrettanto efficace. Considera alternative meno costose per materiali, design o soluzioni tecniche.
Fase 3: Fissa il tuo budget e stabilisci i costi
Una delle domande più frequenti quando si parla di ristrutturazione è: quanto costa ristrutturare casa? La risposta varia in base all’entità dei lavori e alla scelta dei materiali. È fondamentale impostare un budget realistico e attenersi ad esso. Ecco come fare:
Stabilisci un budget iniziale: Decidi quanto sei disposto a spendere per la ristrutturazione e prevedi un margine di sicurezza per eventuali spese impreviste.
Confronta diversi preventivi: Chiedi preventivi a più imprese edili e professionisti, per avere una panoramica dei costi e scegliere la proposta più vantaggiosa.
Monitora le spese: Tieni traccia di tutte le spese sostenute durante i lavori per evitare sforamenti di budget.
Gestione dei pagamenti: Quando ti rivolgi a un’impresa, cerca di concordare un piano di pagamento, questo ti permetterà di tenere sotto controllo i progressi e la qualità dei lavori.
Come ristrutturare casa: un passo in più verso la progettazione

Fino ad adesso ci siamo concentrati sulle fasi preliminari legate alla valutazione delle condizioni della casa, alla pianificazione in termini di scelta su dove andare ad agire e di costi che queste azioni comporteranno.
Spostandoci su un piano più concreto, approfondiamo ora l’aspetto della progettazione della ristrutturazione in senso stretto, quindi la scelta dei materiali da utilizzare e a quali professionisti rivolgersi.
Cosa considerare durante la scelta dei materiali
La scelta dei materiali è uno degli aspetti cruciali di qualsiasi ristrutturazione. Materiali di qualità non solo migliorano l’aspetto estetico della tua casa, ma assicurano anche maggiore durabilità. Quando scegli materiali per pavimenti, rivestimenti e finiture, valuta:
Qualità e durabilità: Preferisci materiali di qualità, che possano resistere nel tempo senza necessitare di frequenti interventi di manutenzione. In questo modo avrai fatto un investimento saggio e oltre ad evitare costi futuri la tua casa apparirà più moderna.
Estetica: I materiali scelti devono riflettere il tuo stile e integrarsi armoniosamente con il resto degli ambienti. Non aver timore di esprimerti e lasciati ispirare per esempio da una buona rivista di settore.
Costo e disponibilità: Cerca di trovare un equilibrio tra qualità e prezzo, e verifica che i materiali siano facilmente reperibili. Evita di richiedere materiali ad aziende troppo lontane dalla tua abitazione se vuoi evitare costi di spedizione elevati. Quando possibile, cerca negli store dedicati a te vicini.
Materiali eco-friendly: Considera l’uso di materiali sostenibili e a basso impatto ambientale. Non solo ridurrai il tuo impatto ecologico, ma potresti beneficiare di incentivi e bonus per l’efficienza energetica.
Come scegliere i professionisti giusti
Quando si decide di affidare la ristrutturazione a dei professionisti, è essenziale scegliere con attenzione chi eseguirà i lavori. Per evitare spiacevoli sorprese, segui questi consigli:
Verifica le referenze: Prima di assumere un’impresa o un professionista, effettua una ricerca online e se possibile chiedi referenze ad altri clienti, magari amici che hanno avuto esperienze passate con l’impresa.
Chiedi più preventivi: Non fermarti al primo preventivo ricevuto. Confronta diverse offerte e valuta il miglior rapporto qualità-prezzo.
Pretendi chiarezza e trasparenza nei contratti: Quando firmi un contratto assicurati che tutto sia chiaro e che ogni dettaglio venga specificato nella sua interezza. Devono essere sempre inclusi i costi, i tempi di consegna e i materiali. Fare questo controllo approfondito eviterà malintesi e problemi durante i lavori.
Controlla le certificazioni: Verifica che l’impresa o i professionisti abbiano le certificazioni necessarie per eseguire lavori specifici.
Come ristrutturare casa: incentivi e permessi
Affrontiamo infine gli aspetti burocratici legati alla ristrutturazione di una casa in fase pre-lavori, ovvero le normative e i permessi necessari per attuare il nostro piano d’azione ed eventuali agevolazioni e bonus che ci potranno aiutare.
Nota bene: Informarsi sulle normative vigenti con il proprio comune o con un tecnico specializzato è molto importante per non rischiare di incorrere in sanzioni o in un blocco dei lavori da parte delle autorità competenti.
Normative e permessi per ristrutturare casa
In molti casi, per ristrutturare casa è necessario ottenere dei permessi da parte del Comune. La tipologia di permesso dipende dall’entità dei lavori e può variare da una semplice comunicazione di inizio lavori (CILA) a una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) o addirittura a una concessione edilizia.
Ecco alcune tipologie di interventi con i relativi permessi:
Manutenzione ordinaria: Non richiede alcun tipo di permesso e rientra fra casi quali la tinteggiatura delle pareti o interventi di riparazione
Manutenzione straordinaria: vi rientrano tutti quegli interventi di modifiche interne, come per esempio lo spostamento di porte e prese di corrente o gli interventi sugli impianti. Si richiede la comunicazione CILA o SCIA.
Interventi strutturali: Necessitano di permessi più complessi e certificazioni specifiche per le quali è sempre bene informarsi con un tecnico specializzato o con il proprio comune.
Bonus ristrutturazione:
Le spese derivanti dai lavori di ristrutturazione possono essere elevate, è quindi opportuno conoscere tutti i vantaggi delle detrazioni fiscali e delle agevolazioni previste dallo Stato.
Cosa prevede il bonus? Ad oggi, una detrazione del 50% sulle spese sostenute per i lavori di ristrutturazione, entro un limite massimo di 96.000 euro di spesa per ciascuna unità immobiliare. In questo modo si recupererà metà della spesa sostenuta attraverso una riduzione delle imposte dovute, suddividendo la detrazione in dieci quote annuali di pari importo.
Chi può beneficiare del Bonus?
I proprietari dell’immobile
I locatari e gli usufruttuari
I familiari conviventi del possessore dell’immobile, a condizione che siano loro a sostenere le spese.
Si può accedere alle detrazioni nei casi di:
Interventi di manutenzione ordinaria: ad esempio la tinteggiatura delle pareti, la sostituzione dei pavimenti, il rifacimento di infissi e serramenti, e altri piccoli lavori di riparazione che non modificano la struttura dell’edificio
Interventi di manutenzione straordinaria: lavori che comportano modifiche più significative, come la sostituzione degli impianti idraulici o elettrici
Lavori di restauro e conservazione, volti a preservare e mantenere in efficienza l’edificio, come ad esempio il consolidamento delle strutture
Ristrutturazione edilizia: In questa categoria rientrano gli interventi più radicali che prevedono modifiche strutturali, ampliamenti, demolizioni e ricostruzioni
Documentazione necessaria per richiedere il Bonus: è necessario conservare con tutti i documenti relativi agli interventi, comprese le fatture dei lavori effettuati e i pagamenti da effettuare solo tramite bonifico.
La scadenza del bonus è fissata al 31 dicembre 2024, ma si può rimanere aggiornati sul sito dell’Agenzia delle Entrate per tutte le informazioni aggiornate e per le ultime normative in vigore.

Conclusione: Come ottenere il massimo dalla ristrutturazione nella sua fase iniziale
Le scelte e le valutazioni da effettuare prima di ristrutturare casa, come abbiamo visto, sono molteplici, ma necessarie. L’impresa può essere impegnativa, ma con la giusta pianificazione e seguendo i suggerimenti di questa guida, puoi ottenere risultati eccezionali senza stress e senza sforare il budget. Pianifica, confronta e valuta attentamente ogni decisione e, se necessario, affidati a dei professionisti affidabili che sappiano interpretare le tue idee ed aiutarti in ogni fase del processo decisionale.